“Malati di bici.”
La nostra vita è attraversata da un filo chiamato passione per il ciclismo, per noi non è primavera senza la Milano San Remo, non è Aprile senza la Parigi Roubaix, e quando facciamo le scale abbiamo bisogno di sentire un dolore ai polpacci.
Ancora una volta dobbiamo soffrire in silenzio.
Ci mancherai Franco, grande combattente in bici ed in ammiraglia.
Ovunque tu sia, sono sicuro avrai una bici, tanti compagni e una bella strada su cui pedalare e continuare a fare ciò che amavi.
Non ho altre parole, niente retorica.
C’è il sole, un caldo sole di Febbraio e una timida promessa di primavera, con il suo invito a godere della vita e a non dimenticare mai la nostra passione.
Buone pedalate ovunque tu sia.
Grazie infinite franco!
hai scritto pagine di ciclismo vero!
il giorno che vincesti questa gara io ero incollato alla tv
sembrava che tu volassi sul pavè, è grazie a quelli come te
che ci si innamora del ciclismo.