I mesi di Febbraio e Marzo, sono – dal punto di vista ciclistico – una sorta di “terra di mezzo”.
Siamo infatti ancora in pieno inverno, anzi, con questa storia delle “mezze stagioni che non ci sono più”, è probabile che il freddo ed il maltempo debbano ancora arrivare, tuttavia non siamo così lontani dall’inizio della primavera.
Le giornate, nonostante si stiano già lentamente allungando, sono ancora troppo corte per chi, come la maggior parte di noi cicloamatori, ha un lavoro che lo impegna per tutto il giorno e non può uscire in pausa pranzo.
E la situazione sarà così fino alla notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo, data in cui ci sarà il tanto atteso e benedetto cambio dell’ora, con il ritorno dell’ora legale che ci regalerà un bel po’ di luce in più per i nostri allenamenti infrasettimanali.
Abbiamo quindi detto che l’inverno non è affatto finito.
Eppure, a veder pedalare i compagni di uscita del week end sembrerebbe di essere già nel vivo della stagione !
Non so se lo hai notato anche tu, ma negli ultimi anni il livello di preparazione dei cicloamatori è spaventosamente aumentato.
Ricordo ancora quando la bici la si prendeva solo dopo l’epifania e per diverse settimane si facevano solo giri brevi in agilità e senza mai l’ombra di una salita.
Ora invece, la stagione dura da Gennaio a Dicembre senza soluzione di continuità, e complici anche le temperature miti, si fanno a Gennaio dei chilometraggi e dei tipi di percorsi misti che normalmente si facevano solo in primavera inoltrata.
Non sto dicendo che questo sia un bene o un male, semplicemente prendo atto di una cosa che è sotto gli occhi di tutti.
Il ciclismo amatoriale, anche quello di chi non fa competizioni, è cresciuto enormemente di livello.
Lo hai notato anche tu ?
Questa cosa, a chi come me si occupa da anni di divulgazione di consigli, risorse e metodologie di allenamento (specialmente invernale) fa soltanto piacere.
Sostengo infatti da sempre che il ciclismo, a qualsiasi livello, per essere vissuto fino in fondo, deve essere accompagnato da una solida e completa preparazione.
E che imparare ad allenarsi e a conoscere il proprio fisico sia il punto di partenza.
Però mi chiedo spesso come faccia la maggior parte delle persone ad allenarsi in questo periodo per non rischiare di farsi arrostire alle prime vere battaglie di primavera.
Ma torniamo al punto da cui siamo partiti.
Febbraio e Marzo, terra di mezzo, né troppo fuori dall’inverno né troppo lontani dalla primavera e dalle prime vere battaglie sull’asfalto.
Mi piacerebbe capire un po’ di più su come vi state allenando (se lo fate).
Ti chiedo quindi di rispondere a questo breve sondaggio dicendomi:
- come ti stai allenando in questo periodo durante la settimana
- quali sono le maggiori difficoltà che hai nel prepararti da qui all’inizio della stagione (es.: poco tempo, non sai come allenarti … )
- se noti anche tu questo aumento del livello di preparazione generale e se hai l’impressione di essere sempre un po’ indietro rispetto ai tuoi amici/compagni/avversari.
Per rispondere lascia il tuo commento qui in basso, a giorni analizzeremo assieme la situazione e vedremo come il popolo delle due ruote sopravvive a questa “terra di mezzo” e magari vedremo di trovare assieme delle soluzioni ai problemi più comuni.
Grazie !
Buongiorno ,palestra e spinning senza esagerare la domenica in bici,questo sport dev’essere un divertimento . Ciao
Ciao mi alleno con il mio club solo la domenica mattina, uscite di circa 80/90 Km e faccio un paio d’ore di palestra ogni settimana con attrezzi specifici x le gambe visto che non posso rischiare di forzare la schiena. Ovvio devo sempre sperare che non piova (con l’acqua non esco rischiare x divertirsi non mi sembra intelligente!), con il freddo non c’è problema. X quanto riguarda il livello di preparazione non è mai stato un problema nemmeno quando ero iscritto alla 9colli figurarsi quest’anno che non la faccio. Poi ho la fortuna di essere in una società che non… Read more »
Ciao a tutti, il livello di ognuno che va in bicicletta ogni anno è sempre più alto. Non faccio competizioni tranne qualche Randonee e speriamo quest’anno di esserci al raduno del PIT al 15 aprile. Io purtroppo con il mio gruppo la differenza la faccio in inverno, perchè praticando il metodo PIT mi trovo sicuramente più allenato. Poi con l’arrivo delle buone temperatura, gli altri allenandosi outdoor molto di più me mi fanno far fatica, ma non mi staccano se non su salite lunghe. Peso 85kg in salita fatico molto. Es. nel 2017 ho fatto in tutto 7.500km non sono… Read more »
Ciao ragazzi…concordo con voi.
Oramai il ciclismo amatoriale non è piu prendere la bici per fare semplicemente un po’ attività fisica e svagare la mente staccando dai mille problemi quotidiani.
Il livello ogni anno è sempre più alto.
Sinceramente a me non interessa molto perché non faccio gare ma quando quelle poche volte mi capita di uscire in compagnia vedo che tutti cercano la super prestazione.
Non è più uno svago.
Comunque l’importante per me é divertirmi.
Buone pedalate a tutti
effettivamente devo riconoscere che hai totalmente ragione…quando ho iniziato questo sport ormai nel lontano 1993 andare in bicicletta era una cosa semplice , bastava un minimo di alenamento ed una bici disceta per andare in gruppo. Vi erano pochi ciclisti che gareggiavano e che si allenavano in modo sistematico e da soli….poi tutto è divenuto una totale competixzione, la bici doveva essere rigorosamente leggera e di alta gamma altrimenti era una figuraccia……anche io mi sono adeguato cambiando numerose bici fino a raggiungere il top….per quanto riguarda l’allenamento facendo un lavoro di ufficio dal lunedi al venerdi fino alle 16.30 mi… Read more »