3 Lezioni + 1 dal 99°Giro d’Italia
Estebàn Chàvez:”…abbiamo solo perso una gara in bici”
Cosa c’era in comune tra quelli che hanno guardato il Giro in comodità sul loro divano e quelli che aspettavano i ciclisti del Giro lungo le strade?
L’emozione!
Per quanto mi riguarda il 99° Giro d’Italia è stato uno dei più emozionanti degli ultimi anni e come solo il ciclismo sa fare, è riuscito a regalare emozioni non solo agli appassionati , ma a tutti.
Come avrete notato nei miei video non faccio volutamente la cronaca delle tappe, visto che la potete seguire dai vari professionisti del mestiere che sicuramente fanno un ottimo lavoro, ma cerco degli spunti su cui ispirarmi.
In questo video in particolare non ho colto aspetti tecnici, ma …a questo punto vedetevelo
Combattere contro la sfortuna.
Abbiamo visto tutti come la maglia rosa Kruijswijk nella discesa del Colle dell’Agnello cade rovinosamente addosso ad un muro di neve. È impressionante non solo la caduta, ma bensì come si rialzi quasi istantaneamente per cercare la bici e rincorrere il sogno di vincere il Giro. Non ce la farà vista la velocità di Chavez e Nibali oltre che una costola rotta, ma non si può certo dire che si sia arreso alla sfortuna!
Mi piego, ma non mi spezzo!
L’umiltà e la dedizione al lavoro.
Scarponi, uno dei migliori scalatori del momento, ha avuto l’onore alla 19° tappa di prendersi la Cima Coppi. Per ordine della scuderia aspetterà Nibali e darà un contributo essenziale alla vittoria dello Squalo. Anche se sappiamo che è pagato per questo, che c’è una pianificazione di squadra eccetera, Scarponi ha fatto tutto questo con il giusto spirito, sempre con il sorriso e con la massima disponibilità. Un esempio di dedizione, disponibilità e umiltà.
Accettare la sconfitta.
Altro straordinario esempio di umanità e umiltà, alla fine della 20a tappa, dopo che Nibali gli aveva strappato la maglia rosa, non ha accampato scuse di nessun tipo. Sempre con il sorriso, Estebàn Chàvez ha spiegato che ha semplicemente vinto il migliore (non lui!), non aveva la gamba e che era stato un onore indossare la maglia rosa. Da far vedere nelle scuole per la lezione di vita. Frase clou: ”…abbiamo solo perso una gara in bici”.
Mai mollare !
Vincenzo Nibali ha vinto o tutti gli altri hanno perso per sfortuna?
Possiamo opinare quanto vogliamo, ma se vogliamo trarne una lezione e quella di non mollare mai, crederci sempre, lottare per il tuo obbiettivo. Fame di vittoria e disponibilità a spendersi al 110%.
Più forte della sfortuna, più forte della condizione atletica, più forte delle critiche, tutto questo è stata l’impresa di Vincenzo in questo 99° Giro d’Italia 2016.
Grazie al ciclismo possiamo vivere delle forti emozioni e sono una delle poche cose che sono ancora GRATIS.
Sono d’accordo con voi bellissimo giro per tutto quello che ha espresso soprattutto a livello umano spero che sia arrivato al cuore di tanti sono convinta che si potrebbe veramente fare tantissimo se si lavorasse come tu hai ben detto in questa direzione complimenti a tutti
Crederci sempre e dare il giusto valore alle cose
Al.giro la.media generale finale a quasi 41 km/orari mi lascia qualche dubbio. Detto ciò il cixlismo è di per se una scuola.di vita. Quanti calciatori dopo una caduta come quella della olandese immagini maglia rosa si sarebbero prontamente rialzati?
Il ciclismo è pura realtà è fatica. Niente sceneggiate e altre pagliacciate.
Ma che oggi sia totalmente pulito nutro più di qualche ragionevole dubbio
Ciao a tutti, sono d’accordo per il bene di questo sport bellissimo ci vorrebbe più visibilità, non solo quando si parla e si mette in evidenza “IL DOPING” , che comunque dovrebbe essere messo al bando. Persone come Scarponi, Chavez ed altri………………… Fanno benissimo alla causa del CICLISMO.
Premetto che il valore di Nibali non si discute ma faccio notare che in fondo in questo Giro grossi calibri non ce n ‘erano e che se Kruijswijk non fosse caduto probabilmente avrebbe vinto lui. Detto questo, condivido in parte il commento del mio omonimo Roberto.Faccio una domanda… Se fra un po’ salta fuori qualcosa che nessuno di noi vorrebbe saltasse fuori ( e me lo auguro con tutto il cuore) come la mettiamo? Ormai i precedenti sono talmente numerosi che io non riesco piu a provare totalmente quelle emozioni di cui parla Davide…mi tengo una riserva.. forse inconsciamente…Ma siamo… Read more »
Roby grazie per il commento, il mio pensiero a proposito lo esprimo negli ultimi secondi del video.
Buone pedalate !
scusate ma non sono d’accordo.!!!! In un qualsiasi sport praticato a livello professionistico gli interessi economici prevalgono su qualsiasi etica e nobile intendimento.Va bene Chavez con la sua inesperienza (che tenerezza i suoi genitori!!!) ,va bene Kruijwiik con la sua enorme forza fisica e mentale…chi mi lascia ancora qualche dubbio e’ Nibali(in questo caso) che dopo una settimana passata a boccheggiare e annaspare, tira fuori due giorni degni del miglior Armstrong. Mi spiace ma non ci credo, soprattutto perche’ faccio sport da una vita e sono consapevole di cosa vuol dire uscire da una crisi fisico/mentale come lo stesso Vincenzo… Read more »
Roberto, grazie per il tuo commento ed il tuo parere che è condivisibile. Tuttavia, come detto a fine del video, il ciclismo vive di emozioni per cui – fino a prova contraria – io direi di godercele visto che sono gratis 😉
Buone pedalate !
daccordissimo…un grande giro una grande lezione di vita sotto tutti i punti di vista
cia Davide si penso che se non c è questa combinazione di cose non si può andare avanti nel ciclismo con una certa determinazione e costanza per avere dei risultati .certo che se potessi formare un gruppo di tesserati acsi on line son certo che avresti molte richieste magari con il completo di ciclismopassione potrebbe essre un idea?
d’accordissimo su tutto! l’idea del team ciclismopassione poi è bellissima.
chissá se Davide ci sta pensando
Grazie mille Mauro e Paul, l’idea è allettante davvero ! Non so se sarei in grado di gestire una cosa simile, però dai… mai dire mai !
Buone pedalate