La Pedalata Rotonda esiste?

Ma Davide, come posso pedalare sempre in questo modo?

Non mi causerà stanchezza e dolori muscolari?

Se giustamente anche tu hai queste perplessità, la risposta è che non potresti pedalare sempre con questa tecnica, sarebbe effettivamente troppo dispendioso in termini energetici, ma quello che facciamo in questa fase è insegnare al tuo sistema nervoso i corretti movimenti da compiere.

Quando pedaliamo, il nostro sistema nervoso centrale (detto SNC) deve attivare i diversi muscoli coinvolti (ed abbiamo visto che sono tanti) in modo coordinato ed armonioso, alcuni contraendoli, altri rilassandoli per periodi di tempo differenti.

Il risultato deve essere un movimento fluido ed efficiente.

Per ottenere questo risultato quindi dobbiamo dare prima di tutto al nostro cervello le informazioni corrette in modo chiaro ed inequivocabile.

Per questo motivo, da un lato creiamo una “immagine mentale” del gesto da compiere (gratta la suola della scarpa) dall’altro compiamo dei gesti in modo “esasperato” e prolungato nel tempo per “mettere in crisi” il nostro SNC facendo un movimento che non è abituato a fare e fissare quindi  nel nostro cervello la tecnica giusta.

Una volta che avrai assimilato la tecnica, non dovrai più pensarci in modo cosciente, ma ti verrà in automatico , ed il movimento sarà tanto intenso quanto lo richiederà di volta in volta la condizione in cui ti troverai.

Ecco perché dico che questa tecnica può cambiare radicalmente il tuo modo di pedalare, è come se RE-IMPARASSI a pedalare da zero o quasi.

Ti assicuro che é più difficile da spiegare che da mettere in pratica e del resto, come dico sempre le chiacchiere nel ciclismo stanno a zero, quello che conta sono i risultati.