Anche quest’anno il grande spettacolo della Gran Boucle è andato in scena .
Mi sono reso conto di non aver mai scritto un post su questa edizione del Tdf e allora eccomi a rimediare subito.
Come al solito lascio le notizie, le cronache e i risultati ai molti siti/blog specializzati che fanno benissimo questo mestiere.
A me piace andare a scovare dei piccoli particolari, qualche dettaglio che magari possa tornare utile a noi “uomini e donne di strada”.
Questo Tour ci ha offerto molti spunti su cui discutere: dal salto di catena di Schleck, alla frequenza di pedalata di Contador, dalla posizione in bici di Cancellara, al riscaldamente di Schleck prima della cronometro pedalando con una gamba sola…
Prometto di trattare questi temi nei prossimi post, ma oggi ho voglia di dare spazio alle emozioni, quelle emozioni che solo noi ricercatori della sofferenza, appassionati della fatica e del sudore, di traguardi piccoli o grandi, possiamo capire fino in fondo.
E poi ci chiedono perché ci piace tanto andare in bici.
Questo video riassume in pochi minuti tutta l’emozione della corsa più affascinante del mondo.
Non badate ai dialoghi in inglese se non lo capite, badate ai brividi lungo la schiena.
Buone emozioni.
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Lungi dal voler polemizzare,ma ritengo che tour,giro o qualsiasi altra grande corsa a tappe e non,non siano più "sport"…Mi spiego:se dico sport,a me viene in mente libertà,salute,divertimento,anti stess,contatto con la natura,conoscere nuove persone….non mi sembra di vedere nulla di ciò nel ciclismo d' oggi…il loro è un lavoro a tutti gli effetti,un business.Noi facciamo SPORT vero,per il semplice gusto e piacere di farlo,quindi,continuiamo compagni di pedalata!!!!!!Tuttavia,è innegabile che l' amore per questo sport mi porti a guardare con occhi da sognatore più di qualche gara.A mio modesto parere,il giro d'italia è già da qualche anno superiore al tour per spettacolo,cornici,tipologia… Read more »
ok Davide tutto ok aspetto notizie utili sull'integrazione oggi a palermo ci sono 40 gradi all'ombra che caldo………………………………………….. buone pedaate e tutti
ciao a davide ma che fine hai fatto? non rispondi piu' forse le ferie sono piu importanti.Allora chi mi parla di integrazione dopo l'allenamento naturale naturalmente che gioco di parole attendo risposte ok e buone pedalate a tutti
Ciao Daniele,
hai ragione ho dedicato poco tempo a questo blog in queste settimane. Sono in vacanza ma sto anche lavorando ad un nuovo progetto per l’inverno. Torniamo prestissimo a parlare del nostro amato ciclismo (e anche di integrazione), porta un po’ di pazienza!
Ciao a tutti
Davide
non servono parole e non serve essere amante della bici,per emozionarsi basta guardare il video.
POI IL TOUR NON SI METTE IN DISCUSSIONE, ANCHE SE DA ITALIANO,PREFERISCO IL GIRO.
PER U N MOTIVO MOLTO SEMPLICE, LORO VENDONO MEGLIO DI NOI L'IMMAGINE,MA IL NOSTRO GIRO HA DI SICURO IL SUO FASCINO.CIAO
Sono d'accordo che il ciclismo che piace a noi non lo vedremo mai più.
Tutti i grandi appuntamenti sembra abbiano già segnata una classifica
finale. Vedi Giro e Tour.Le grandi emozioni sono terminate dal periodo
Gimondi,Nencini, e fenomeni come Eddj Mers, tutto il resto,compreso
l'attuale periodo, sono polli di allevamento. Saluti a tutti
eccezzionale il video e molto emozionante,come il ciclismo pochi sport sanno emozionarti così ve lo dice uno che è appassionato di tutti gli sport
Mi trovo d'accordo con read , le radioline eliminano le sorprese e quindi ne perde lo spettacolo , guardate cosa è successo in F1 ieri , Gp ungheria , quando entra la …safty car… tutti avvisano i piloti di cambiare le gomme, ed è gazzarre nei box . Con il rischio 1000 volte più alto di farsi male ed eliminando ogni possibile ricorso alla improvvisazione , tutto calcolato …piattume assicurato…c'è pure la rima, nuove regole nuove sorprese. ilò ciclismo è soprattutto questo estro personale.
ciao dado
Il Tour è una meraviglia come percorso, pubblico, partecipazione e completezza atletica. Chi vuole vedere effetti speciali, sangue e lacrime si guardi Carramba. Secondo me era talmente la voglia di vincere di Contador che ha avuto paura di rischiare e così gli altri vicini di classifica. Sono talmente tutti così preparati atleticamente e mentalmente che la differenza non è più così facile farla, anche a livello di pressione emotiva e sofferenza. Tanti dettagli umani e poche disparità atletiche sono stati più visibili al Tour che al Giro poichè le salite hanno caratteristiche diverse ma non credo meno impegnative, solo meno esplosive per fare normale… Read more »
Belle emozioni grandi prestazioni soffrire=ciclismo bhe caro davide cosa dire di piu ……………………………..
io il tour lo ho seguito dal vivo tre tappe nelle alpi e due pirenei compreso il tour malè.dal vivo è una cosa grandiosa e un tifo incredibile con la partecipazione di quasi tutte le persone nel raggio di molti km.sono d'accordo che alla tv è stato monottono ma partecipando sulla strada con il camper è stata una bella esperienza.
saluti e buoni km in velo
Salute a tutti, belle emozioni il video del Tour, da vecchio ciclista che va a pane e acqua dico solo che finalmente si incomincia a vedere che anche i professionisti sono "umani".
Complimenti per il blog e … buone pedalate a tutti ciao
il nostro giro d'italia ormai è da anni che sicuramente piu' intusiasmante ,ho trovato questo tour molto noioso privo di veri acuti degni di questo sport , l'unico peraltro fortuito per il vincitore è stato il salto di catena.Misembre che ormai il tour sia diventato un evento sportivo per far soldi
ho visto poco,ma scusatemi dove sono state le emozioni,non riesco a trovarle,non un'azione valida ne in pianura ne tantomeno in salita ,e gli uomini da tour dove sono ,in italia siamo a zero gli altri idem, se non cambia la mentalità,finiremo come il calcio. le emozioni? meno male che abbiamo le nostre garette alla domenica
Io che da pensionato non mi sono perso neanche una tappa ti posso dire francamente che quest' anno mi ha deluso rispetto alle edizioni scorse. Tutto troppo poco combattuto (volate a parte). Secondo la mia personale opinione andrebbero abolite le radioline in modo che ogni capitano debba lavorare di più per la squadra e non la squadra lavorare per il capitano.Facendo come ora, i poveri gregari non emergono mai.
[…] Per approfondire consulta la fonte: Emozioni da Tour | CiclismoPassione.com […]
il tour è leggenda, storia, fama, tradizione. Nessuno forse è realmente pulito.. probabilmente sono tutti al limite della tolleranza legale, ma questo sapete benissimo che succede anche ai raduni dietro casa. Personalmente ho apprezzato il tour di Evans (mio mito personale), un tour fatto con le gambe, con la forza che hai e le carte che puoi giocare, prendendoti i rischi e ..perdendo la battaglia. Ho l'utopia di credere nella sua pulizia,nella sua onestà di ciclista puro. E' bello vedere anche chi non ce la fa più.. non per sarcasmo ..ma perché questo lo rende umano e più vicino a… Read more »
Bel video, Davide, emozionante! Ciao
non ho seguito molto il tour e il giro, quel poco tempo che ho, lo ritaglio per la famiglia e i miei allenamenti. quello che mi sento di dire è che il ciclismo oggi è portato all'esasperazione e ai corridori, non gli si dà quella necessaria "tranquillità" contrattuale, per poter maturare naturalmente.utopia?forse si, forse no. troppo busines ottorno….il troppo stroppia in qualsiasi cosa. io sono un granfondista molto mediocre e, alle granfondo sento e vedo cose quasi simili ai prof. mamma mia,per un telaio,cosa è disposta a fare la "gente". comunque sia, io amo molto questo sport, dai giovanissimi in… Read more »
David, thanks for show us this marvelious film about the Tuor, best whises.
Bè il Tour confronto al nostro giro secondo me non c'è paragone, specialmente il Giro di quest'anno vero SPETTACOLO!! Per quanto riguarda il video molto ben fatto con inquadrature insolite, molto bello.
ciao a tutti io sono riuscito a vedere tutte le tappe ma sinceramente di spettacolo ne ho visto poco sembrava che fosse già tutto concordato. i cosidetti campioni che si controllavano nessuno che voleva prendere l'iniziativa qualche scatto telefonato e niente altro. secondo me bisognerebbe avere il coraggio di cambiare con salite e percorsi nuovi mentre attualmente ripresentano sempre le stesse salite che ormai i corridori percorrono ad andature sempre piu sostenute (x davide .se non mi sbaglio nel video ci sono immagini che secondo me non appartengono al tour 2010 .vedi maglia di campione del mondo con pantaloncini LAMPRE)
penso che il tour sia sempre appassionante e emozionante come il giro d italia e per noi appassionati è sempre una grande vetrina che ci da degli stimoli per il resto sappiamo tutti un po come funziona .viva il ciclismo.
Comunque il tour ha un grande fascino. Perche meravigliarsi se tra "nemici" ci si incoraggia, l'importante che sia pulito……e poi la verità sta nell'arrivo dopo tappe dure i si vedono visi stanchi e i campioni e non si abbandonano a terra…è questa la verità del ciclismo, la fatica, il sudore e poi anche l'abbraccio. Chiedetevi perchè quando andate in bici e incontrate altri appassionati vi salutate o fate la strada insieme. Non mi risulta che negli altri sport questo succeda.
Sono completamente del tuo stesso parere, ormai e diventato solo un gran bsiness, per giunta dobbiamo ancora una volta assistere, alla non regolarità questa volta del nostro Petacchi ammesso che effettivamente accertino il tutto.. non so dove andrà a finire l'amato ciclismo fatto di emozioni e sudate, a vlte sembra che sia già tutto scontato, forse dobbiamo ringraziare gli sponsor di tutto questo?.. a voi l'ardua sentenza.
VIVA IL CICLISMO PULITO
Suffering in cycling is the key to success !!! Frase azzeccatissima che riassume tutto !!!
Poi, ad ognuno il proprio successo, vincere il Tour, scalare la montagna dietro casa, arrivare nei primi 100 alla GF, non fare brutta figura con i compagni di pedalata …
ma con grande onestà, questo tour de france non ha entusiasmato affatto, grandi trasferimenti con piccoli episodi, salite interminabili con scatti agli ultimi metri, tanto è che non si è affermato il più forte ma il più regolare……la gran boucle più che una corsa di biciclette è un grande business commerciale, ovviamente ognuno la può pensare come vuole, ma le emozioni sono altre !!!!!!!