L'utilizzo del cambio è uno di quegli aspetti tecnici molto importanti per chi va in bicicletta.
Abbiamo già parlato in altri articoli di quanto sia importante pedalare in agilità e per fare questo dobbiamo avere la sensibilità di scegliere di volta in volta il rapporto più adatto in base al tipo di terreno (pianura, salita , discesa) , alla nostra condizione fisica e non per ultimo alle nostre sensazioni e "abitudini" ciclistiche.
Oggi però non parliamo di frequenza di pedalata, ma ci concentriamo sull'uso corretto dell'accoppiamento tra le corone anteriori e il pacco pignoni.
Quando ci si trova in pianura e si sta utilizzando la corona più grande, si sente a volte la necessità di alleggerire di molto il rapporto perché magari siamo in un tratto con il vento contrario, oppure in un falsopiano o semplicemente vogliamo rifiatare un po'.
Il problema nasce quando cerchiamo di spingere un rapporto molto leggero nella cassetta pignoni, perché la catena comincia a lavorare troppo di traverso.
Naturalmente lo stesso discorso vale anche al contrario, ovvero con corona piccola e pignoni piccoli.
A me personalmente che utilizzo una guarnitura Compact, capita spesso di trovarmi a spingere il 50 e cercare dietro "quel dente in più" che mi permetterebbe una pedalata ottima per le mie sensazioni. Quando mi rendo conto che la catena è sul penultimo pignone della cassetta, allora sono costretto a usare il 34 e cercare il rapporto che mi dia le stesse sensazioni.
Facciamo un esempio concreto
Nella tabella sotto (cliccaci sopra per ingrandire l'immagine) è riportato lo sviluppo metrico delle varie combinazioni corona-pignone , ovvero quanti metri la mia bicicletta avanza ad ogni colpo di pedale completo.
Ho preso come esempio le combinazioni 34-17 e 50-25 , dove si può notare che lo sviluppo metrico è identico, ovvero pari a 4,23 m.
Eppure con la combinazione 50 – 25 si ha la sensazione che la pedalata sia più fluida.
Capita anche a voi?
Non voglio entrare in complicati discorsi fisico-meccanici e parlare di "effetto leva" e di "braccio di potenza", non è il mio terreno (e in ogni caso anche questa teoria darebbe per vantaggiosa in termini di rendimento la pedalata con la corona più piccola.)
Parliamo ora dei rapporti a disposizione.
Quante combinazioni abbiamo a disposizione ?
In teoria, se abbiamo 2 corone e 10 pignoni, abbiamo a disposizione 2×10= 20 differenti combinazioni.
In realtà per il motivo detto sopra, non si possono utilizzare tutte le combinazioni perché in alcune situazioni la catena sarebbe sottoposta ad un lavoro troppo trasversale che causa attriti indesiderati sia a livello di catena che a livello di dentatura dei pignoni.
Nel peggiore dei casi sentiamo la catena che tocca il deragliatore, e questo è un rumore che nessun ciclista vuole sentire !
La vecchia "regola del 2"
Questa regola non scritta del ciclismo dice che se utilizzi la corona grande davanti non devi mai utilizzare i due pignoni più grandi .
Mentre se utilizzila corona piccola non devi utilizzare gli ultimi due pignoni, i più piccoli, dietro.
In realtà queste immagini che ho tratto da un video trovato in rete, suggeriscono di non usare almeno gli ultimi 4-5 denti, ma sinceramente mi sembra un po' eccessivo.
La vecchia regola del 2 mi sembra funzionare, ma mi piacerebbe avere la vostra opinione.
Voi che ne pensate? Qual'è la vostra esperienza a riguardo?
Spazio ai commenti !
SCUSATE PER IL COMMENTO SOPRA, IL COPIA INCOLLA NON E’ VENUTO BENE….
Volevo solo scrivere:
ciao Davide, tu correttamente scrivi che “tra le combinazioni 34-17 e 50-25 , lo sviluppo metrico è identico, ovvero pari a 4,23 m.
Eppure con la combinazione 50 – 25 si ha la sensazione che la pedalata sia più fluida”
Questo fatto mi trova assolutamente concorde, la sensazione è quella ma la fisica direbbe il contrario, qualcuno sa dirmi perchè?
ciao Davide, tu correttamente scrivi che "tra le combinazioni 34-17 e 50-25 , lo sviluppo metrico è identico, ovvero pari a 4,23 m. Eppure con la combinazione 50 – 25 si ha la sensazione che la pedalata sia più fluida" Questo fatto mi trova assolutamente concorde, la sensazione è quella ma la fisica direbbe il contrario, qualcuno sa dirmi perchè?
Personalmente uso molto il 53 e sinceramente per pigrizia uso
Il 21 /19 senza passare per il 39 ,ma credo sia sbagliato poiché
Le catene mi durano poco.
Uso il 53-39 con combinazione 13-25, uso frequentemente il 53-21 per riscaldamento e defaticamento, la regola del 2 cmq, a parer mio, è la più corretta
ciao io uso una compatta 50/34 e mi trovo benissimo avendo uno sram red gli incroci per via del deragliatore diciamo poco mobile sono quasi impossibili
Io mi trovo benissimo da quando uso la regola del 3
io uso una tripla (53/42/30) uso pochissimo il 30 e mi è venuto in mente di montare un 34 al posto del 30 è possibile? grazie
Ciao a tutti ma avere 10 marce dietro è un vantaggio? Puoi correre di più di uno che ne ha 7 dietro?
Salve a tutti!
Qualcuno mi puo’ aiutare ?
Posso montare Guarnitura, cambio e deragliatore anteriore Dura ace 7900
utilizzando comandi (leve) Ultegra 6700 senza avere problemi ?
Grazie
Maurizio
@Alessio : il video lo trovi su
http://www.youtube.com/watch?v=axWdphJfiZg
buongiorno, volevo chiedere dove fosse stato trovato questo video grazie mille.
Fra non molto anche io usero la compat con un 50/34 e un pacco pignoni 12/25 non so quali saranno le sensazioni devo provare ma sicuramente come dicevi bisogna abbituarsi sono perfettamente daccordo con luso dei pignoni che hai descritto ma non tutti seguono questa regola attualmente porto il 39/53 con un 12/27 e questa regola io la seguo da sempre perche evita il consumo di pignoni corone e catena, la cosa che mi ha incuriosito e il rapporto metrico che hai dimostrato non immaginavo che fosse possibile avere la stessa misura con due soluzioni diverse, ma quello che volevo… Read more »
Va bene la regola del 2…comunque per chi pedala molto agile ed è ostico all’uso del 50,consiglio di montare il 36; si pedala agile e si salta meno in sella..provate.
uso anch’io da anni una compact,dopo anni di esperienza ho capito che per le mie caratteristiche fisiche con una cadenza da 105 a 110 riesco a salvare meglio la gamba salvo sulle salite oltreil 7% dove scendo sulle 80-85. Per quello che riguarda la cambiata la regola del 2 va benissimo,anche se io penso che sia fondamentale cambiare non sotto sforzo violento……mi capita spesso di sentire delle sbacchettate nelle cambiate in cui non penso che la trasmissione sia esattamente felice….
anch’io mi sono trovato nella tua situazione specialmente quando sei al limite delle tue forze quindi condivido il tuo pensiero e devo ammettere che il tuo esmpio descritto sopra non fa una piega anzi ti diro che provero a m etterlo in atto GRAZIE e ciao
ANCHE IO USO UNA COMPACT, ANCHE IO SONO DECISAMENTE DELLA REGOLA DEL 2, MA CON IL 50 NON VI NASCONDO CHE QUALCHE VOLTA NE LASCIO SOLO UNO, ANCHE SE LA SENSAZIONE NON E DELLE MIGLIORE, COSI CONFERMO CHE SECONDO ME, SIA LA MIGLIORE REGOLA, GRAZIE DAVIDE PER QUESTE INFORMAZIONE, E CIAO A TUTTI I CICLISTI, BUONA PEDALATA A TUTTI .
ciao a tutti, ho letto altri commenti e non mi trovo d’accordo sul fatto che la catena anche troppo di traverso non provoca atriti particolari, in pista si usano una corona e un pignone, niente di più facile però si usano spessori per far sì che i denti siano esattamente al centro delle maglie e anche la tensione della catena è fondamentale per la scorrevolezza questo non può non valere anche per la bici da strada con il suo cambio. come diceva quel venditore “provare per credere” buona scorrevolezza a tutti.
ANCHE IO USO UNA COMPACT, E CREDO SICURAMENTE CHE LA REGOLA DEL 2 E LA MIGLIORE, ANCHE SE QUALCHE VOLTA CON IL 50 SONO SALITO FINO AL PENULTIMO, PERO NON MI DA BUONE SENSAZIONE, QUINDI CREDO CHE SONO PURE IO FAVOREVOLE ALLA REGOLA DEL 2, SICURAMENTE E LA MIGLIORE, CIAO A TUTTI VOI .
ANCHE IO USO UNA COMPACT E CREDO CHE SICURAMENTE LA REGOLA DEL 2 SIA LA MIGLIORE, ANCHE SE QUALCHE VOLTA CON IL 50 SONO SALITO FINO AL PENULTIMO MA RARAMENTE PERCHè NON MI DA UNA BUONA SENSAZIONE QUINDI ANCHE IO VADO PER LA REGOLA DEL 2 SICURAMENTE è LA MIGLIORE .CIAO A TUTTI VOI .
cerco di usare la corona grande avanti e quella piu’ piccola dietro solo in pianura per fare resistenza.Ciao
ciao, la 50 la uso piu’ che altro con il centrale…..comunque se troviamo che il 34 sia troppo agile, io consiglio il 36, ottimo x una cassetta 11-25
Ciao Davide, per quanto mi riguarda adesso sono in fase di riapproccio alla bici per via di diversi impegni che ho di natura universitaria, quindi ho ripreso la bici solo per la 2° volta. Anche io dispongo di una compatta come te e in pianura di solito porto un 34-15 ma arrivo anche a mettere il 34-13. Il 50 non lo uso quasi mai, se non in fase di discesa o se ritengo opportuno non appena sviluppo la condizione per tenere almeno un 50-17 🙂 Anche io sto sempre molto attento a rispettare la regola del 2 in modo da… Read more »
Anche io faccio valere la regola del 2 cosi la catena non viene sollecitata in modo sbagliato.Grazie per i consigli molto utili per noi amanti di quste preziose SPECIALISSIME
Si ma non dimentichiamoci della gamba di chi pedala..a volte avere una compact per una gamba ipertrofica e potente può essere veramente controproducente. Ho esempi di atleti che riescono ad andare più agili con la 53 che con la corona piccola. Conclusione è anche la gamba che decide se ” indossare ” una compact o una classica inoltre il rapporto posteriore a mio giudizio non è così importante!
io uso un 53/39 e mi regolo a sensazioni!!! ho 2 tipi di ruote con 2 diversi pignoni un 11/23 e un 12/25 normalmente non uso mai un 53/23 o 25 mi limito a scendere max al 21 e con il 39 arrivo non oltre il 14 o il 13 ma in condizioni particolari(gara) ma la cosa che penso sia la più coretta e di far lavorare la catena più regolare possibile naturalmente in occasioni particolari tipo es.un falsopiano che in gara utilizzi un 53/19-21-23 ci può strare!!!!!
anche io uso il 50/34 con il 12 /27ed uso la regola del due e mi trovo benissimo ciao a tutti
Ritengo corretta la regola del due, sia per la compact che per il 53/39.I rumori sono sempre fonte di guai, anche se devo dire che usando il 50 la scelta dei pignoni si fa un pò più ampia, ma quello forse dipende dal cambio utilizzato(ultegra 2011).
resta importantissima cmq la corretta manutenzione e pulizia di cambio e catena da fare più spesso di quanto si creda.Ho trovato utilissimo il ciclocomputer con l’indicazione della posizione del cambio(shimano sc-602).purtroppo il nuovo modello è economicamente inavvicinabile.
Ciao Davide grazie di questo quesito era una cosa che speravo che affrontassi , vado in bici da 10 anni ed ho sempre usato il tradizionale trovandomi bene, dallo scorso anno comprando una look 695 guarnitura ZED monta un 52/36 -12/25, anche io vado per la regola del 2.
sono un neofita della bici e mi trovo perfettamente in linea con la regola del due ma vorrei porre un altro quesito, mi consigliavano, soprattutto all’inizio, per “fare gamba” di usare rapporti leggeri quindi il 34 come corona anche in pianura ma di cercare di non scendere sotto le 90 pedalate al minuto senza badare alla velocità ecc. Ha un senso?
Salve a tutti, oggi ho scoperto con il mio meccanico di fiducia e amico di infanzia una cosa che a noi ciclisti ci aiuterà tantissimo, io proprio oggi l’ho potuta provare, si tratta di Nano tecnologia. Praticamente un semplice spray dato nella catena e nelle ruote dove ci sono i cuscinetti mi ha permesso di sentire scorrere la mia bici come non ho mai sentito prima e sopratutto la questione del cambio con la catena di traverso, credetemi mi si è aperto un mondo che neanche credevo esistesse. Buona scorrevolezza a tutti ciao Mirco.