A quanti chilometri corrisponde un’ora di allenamento sui rulli ?
E’ una domanda che mi è stata spesso posta negli anni.
La risposta è sempre la stessa: non esiste un metro di paragone, non è assolutamente importante né utile sapere quanti chilometri hai ipoteticamente fatto pedalando in cantina.
Ciò che conta è la QUALITA’ dell’allenamento, ovvero il tipo di lavoro che svolgi e quindi il dispendio energetico.
Ho fatto quindi una ricerca per cercare di capire quale parametro utilizzare come metro di paragone, e mi sono imbattuto in questo articolo interessante, che ho tradotto, e in parte riadattato, alla nostra realtà.
Spero troverai qualche spunto interessante…
Per molti ciclisti, questa è sicuramente la stagione per allenarsi indoor.
Siamo tutti consapevoli della differenza in quanto a comodità, assenza di avverse condizioni ambientali e totale sicurezza nell’allenarsi al chiuso piuttosto che fuori sulla nostra vecchia amica strada.
Questo articolo evidenzierà in modo specifico le differenze di spesa energetica e l’importanza dell’idratazione tra l’allenamento indoor e quello outdoor.
Per quanto riguarda appunto le principali differenze nutrizionali, ci sono davvero solo due punti principali: il dispendio energetico e l’idratazione.
La spesa energetica
Esiste una differenza sostanziale nel dispendio energetico tra l’allenamento all’aperto e quella al chiuso.
Condizioni ed ambiente.
Fuori c’è il vento, il caldo, il freddo, le automobili, i semafori e altri pericoli. Ci sono cambi di pendenza, salite e discese e spesso anche altri compagni di pedalate.
Tutte queste variabili influiscono inevitabilmente sulle nostre andature e ci spingono ad andare “a tutta” piuttosto che tranquilli.
Se invece pedaliamo indoor l’ambiente è controllato e decidiamo noi, in ogni momento che tipo di sforzo applicare ai pedali.
Ci sono anche delle somiglianze confrontando le due situazioni.
In effetti, in termini fisiologici, le calorie bruciate, che si pedali all’interno o all’esterno, sono simili.
Quello che è importante capire è che il dispendio energetico è dettato dal peso corporeo del ciclista, dalla durata e dall’intensità di una seduta di allenamento.
Nella fisiologia dell’esercizio, esiste un sistema di classificazione del dispendio energetico, chiamato Metabolic Equivalent of Task (MET), che risale a oltre 25 anni fa.
MET è una misura fisiologica che definisce il costo energetico di un’attività fisica su una scala da 0 a 10 (i valori massimi possono variare in base a diverse interpretazioni)
È un mezzo per calcolare l’intensità e il dispendio energetico di un’attività in modo da poter confrontare individui di peso diverso.
Ad esempio, secondo il grafico MET, un ciclista che pesa 80 chilogrammi e che pedala a 150 watt, consuma 7,5 calorie al minuto.
Se pedala per un’ora, brucerebbe 450 calorie. Se questo stesso ciclista pedala per un’ora a 200 watt, brucerebbe 576 calorie. Stesso peso corporeo e durata, ma diversa intensità. Questa è la bellezza della scala MET. Consente un confronto accurato.
Torniamo al confronto tra indoor e outdoor.
Ciò che conta di più è la durata e l’intensità di un’allenamento.
È un allenamento di recupero? Un giorno di carico?
Qual è il tuo fattore di intensità finale?
Molti atleti sostengono che allenandosi indoor bruceranno più calorie rispetto all’aperto, o viceversa, ma è importante prendere il valore nominale e valutare l’intensità della seduta stessa.
Torniamo all’alimentazione: il punto è che non importa se sei all’interno o all’esterno, come ciclista avrai bisogno di consumare calorie ad un certo punto durante la sessione.
Come ho accennato prima con il MET, i fattori chiave nel determinare le esigenze nutrizionali durante un allenamento sono il tempo in sella e l’intensità.
In generale, è consigliabile iniziare un programma di alimentazione dopo circa 1,5/2 ore nelle lunghe sessioni aerobiche.
A seconda della tua Metabolic Efficienc, la quantità di calorie all’ora di cui avrai bisogno durante questa seduta, varierà da 40 a 240.
Per le corse più brevi ma più intense, sarà probabilmente necessaria una strategia di alimentazione che inizi prima (dopo circa 45-60 minuti).
Ricordi perché?
Facendo riferimento al mio esempio precedente, un ciclista che pedala ad un’intensità maggiore brucerà più calorie, quindi non solo avrà bisogno di iniziare a nutrirsi prima, ma potrebbe anche aver bisogno di un apporto calorico maggiore.
Potrebbe essere necessario aumentare leggermente le calorie all’ora fino a 80 – 360.
Sì, questi intervalli di calorie orarie sono ampi, soprattutto perché dipendono dall’efficienza metabolica del ciclista (la capacità di utilizzare più grassi come energia e preservare le riserve interne di carboidrati).
Più puoi attingere alle tue riserve di grasso interne, più conserverai le tue riserve di carboidrati e quindi avrai bisogno di meno calorie durante una corsa.
È vero anche il contrario.
Più carboidrati mangi durante il giorno, più ne brucerai e più ne avrai bisogno durante una pedalata.
Idratazione
La seconda variabile nutrizionale principale per confrontare l’allenamento indoor con quello outdoor è lo stato di idratazione.
Esistono ricerche che mostrano come lo sforzo percepito durante l’allenamento al chiuso è maggiore rispetto a quello all’aperto ed è comune avere un aumento della temperatura corporea durante il work out indoor.
Ciò è dovuto a un minore effetto di raffreddamento della pelle dovuto al vento.
Potresti avere un ventilatore puntato verso di te mentre ti alleni al chiuso, ma se la temperatura interna è comunque calda, il tuo corpo non si raffredderà in modo efficiente.
Ciò può portare a una maggiore sudorazione e perdita di liquidi, come spesso accade quando si pedala al chiuso.
A seconda dell’obiettivo del tuo allenamento (durata e intensità), potresti aver bisogno o meno di più liquidi quando sei al chiuso.
Non ci sono raccomandazioni specifiche e individuali sull’assunzione oraria di liquidi durante l’allenamento al chiuso rispetto all’aperto, perché dipende dalle condizioni ambientali interne, dall’acclimatamento al calore e dalla sudorazione.
Se si verifica una delle seguenti condizioni è necessario consumare più liquidi all’ora:
- Durata superiore ai 60 minuti, soprattutto quando si raggiungono intensità superiori con interval training. (ecco perché in TrainEvolution raramente si superano i 60 minuti nelle sedute indoor).
- Flusso d’aria scarso o assente senza ventilatori o finestre aperte.
- Tasso di sudore più alto del normale.
Conclusione
Devo ammetterlo. Rileggendo questo articolo mi rendo conto che non ho fatto la scoperta del secolo… 🙂
Tuttavia ne sono soddisfatto perché ci sono alcune idee chiave interessanti da approfondire, come ad esempio il grafico MET che non conoscevo.
Ti interessa approfondire i temi legati al dispendio energetico e alle strategie nutrizionali per l’allenamento (indoor ed outdoor)?
Fammi sapere !
Buone pedalate.
Davide
Io pedalo tutto l’anno in strada subito dopo pranzo.
Io sto con Nibali,l’allenamento migliore si fa sulla strada punto.
Salve, mi chiamo Stefano Zamponi, faccio parte del gruppo da quest’anno, dopo la lettura del libro ho capito che ogni anno verso la metà di marzo (in concomitanza con le prime corse) cominciava la fase discendente per raggiungere a giugno l’overtraining,quest’anno questa situazione è stata particolarmente seria perché ho avuto la presunzione di fare corsa vera alla granfondo del Po, a Ferrara, a ottobre facevo intensi allenamenti, a dicembre stavo sulla spin anche 2 ore e mezzo con 3 o 4 ripetute al veloce di 15 /20 minuti che ipotizzassero un rapporto di pedalata di potenza al veloce, i miei… Read more »
Secondo me, Roberto Nicolosi, mi sembra anche valutare la differenza fra strada e sul rullo e cioè il fattore curve e pendenze. Quest’ultime possono anche essere costruite mediante il freno rullo mentre invece il fattore curve o impostazione guida su tali tragitti non può vedere trascurata e soprattutto diventa anche un fattore tecnico.
cosa ne pensate?
Si mi interessa approfondire il tema dispendio energertico ….e allenamento indor.
Grazie, trovo sempre i tuoi articoli molto interessanti.saluti.
Grazie Giuseppe, approfondiremo il tema…
a presto