Ciao e ben ritrovato a parlare del nostro amato mondo della bicicletta.
Come abbiamo già visto nelle prima chiave del mini corso che ti ho inviato nei giorni scorsi, spesso quello che ci manca per esprimere al massimo le nostre capacità e raggiungere le nostre mete in bicicletta,sono le motivazioni.
Per fortuna, ci sono molti modi con cui puoi aumentare le tue motivazioni.
Ho creato una lista con 8 metodi semplici ma tremendamente efficaci per trovare le giuste motivazioni nei momenti in cui ti manca l’energia.
1_ Fissati degli obiettivi a breve termine.
Ogni singolo allenamento deve avere un obiettivo specifico. Gli obiettivi sono la più grande fonte di motivazione di cui disponi.
2_ Varia la tipologia di allenamento.
Alterna uscite dedicate alla resistenza con uscite brevi per migliorare la soglia anaerobica e la potenza.
3_ Appena rientri dal lavoro cambiati subito.
Mettiti il completo da ciclista e vai! Non permettere al divano di avere la meglio su di te o sarà molto difficile uscire dalla porta per allenarti.
4_ Scopri strade nuove.
Non continuare a fare il solito giro dietro casa, inventa percorsi nuovi e fai strade che non conosci, potresti magari perderti e scoprire degli itinerari nuovi, affascinanti e motivanti.
5_ Cronometra i tuoi tempi.
Se fai spesso la stessa salita, usa il cronometro per monitorare i miglioramenti che fai di settimana in settimana. Vedere che migliori costantemente anche di pochi secondi ti darà una carica incredibile.
6_ Alterna uscite da solo a uscite in compagnia.
Allenarsi da solo, a lungo andare, può diventare noioso e far perdere le motivazioni. Trova dei compagni con cui uscire e con cui allo stesso tempo puoi divertirti e confrontarti. Fai attenzione, però, a non perdere di vista il tuo programma di allenamento, in gruppo infatti non puoi decidere sempre il tipo di percorso né l’andatura da tenere. Quindi il consiglio che ti do è di programmare un'uscita a settimana in compagnia e gli altri giorni dedicarli al tuo programma di allenamento.
7_ Fatti un regalo di tanto in tanto.
Di sicuro non ti faranno andare più forte, ma vuoi mettere l'entusiasmo che ti può dare un nuovo paio di ruote, un nuovo casco, un nuovo paio di scarpe. Ma non è nemmeno necessario spendere troppo, a volte anche solo un completo nuovo o un nuovo paio di manicotti o di guantini, o cambiare il nastro del manubrio ti può dare un po' di motivazione in più.
8_ Nutri la mente.
Per ritrovare le giuste motivazioni e dare il massimo, è molto utile nutrire la mente con immagini positive ed esaltanti. Puoi utilizzare risorse come:
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video – su youtube trovi molti video esaltanti come i finali delle gare dei pro.
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riviste – personalmente leggo CicloTurismo e BiciSport ma ce ne sono tante altre di ottima qualità
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libri – Ci sono moltissimi libri che hanno come argomento il ciclismo nei suoi diversi aspetti, per quanto riguarda i libri/manuali sulla teoria dell'allenamento ti posso consigliare su tutti quello dell'amico e collaboratore Piero Fischi Ciclismo. Allenamento e alimentazione (Manuali della bicicletta) .
Se invece vuoi leggere qualcosa che ti dia motivazione ti posso consigliare tra gli altri quello di Ivan Basso In salita controvento , un indiscusso campione che ha commesso degli errori ma ha saputo tornare a grandi livelli sulle strade e nei cuori dei tifosi. -
siti e blog – Puoi trovare in internet siti e blog di ottima qualità alcuni incentrati sulle notizie dal mondo dei professionisti, altri sulle novità tecniche nel mondo delle bici, altri con consigli sull'allenamento.
Dal canto mio, in questo blog, cerco e cercherò sempre di più di fornire risorse, strumenti, consigli pratici e fonti di motivazione per vivere al meglio la nostra passione. Vorrei che fosse il blog di tutti gli appassionati, non solo il mio, quindi se ti va di visitarlo di tanto in tanto e lasciare un tuo commento dandomi dei consigli sugli argomenti che più ti interessano, ne sarò ben contento.
Ora ti senti motivato abbastanza per diventare il miglior ciclista che puoi essere, con il tempo che hai a disposizione?
Se la tua risposta è un entusiasta SI! siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Ricorda che puoi raggiungere tutti gli obiettivi che vuoi se solo lo desideri veramente, non mi stancherò mai di ripeterlo (prima di tutto a me stesso).
Ora non ti resta che cominciare a pedalare verso i tuoi obiettivi.
E tu come fai a trovare sempre la motivazione per uscire in bici ?
Spazio ai commenti …
Davide
"Se la vita è un viaggio, io voglio farlo in bicicletta"
Antonino Cirello dice:
30 Giugno 2017 at 12:01Hai ragione, d’altronde uno che è abituato come noi ad uscire spesso sa che ha volte non solo la pigrizia ma anche la noia ti assale, anche perché secondo me, sono soprattutto non vedere i miglioramenti che ti abbattono e ti deludono, poi penso che ho 64 anni e quindi mi rassegno (sbagliando).
Complimenti, perché hai centrato in pieno i motivi, e spero che con i tuoi consigli e i tuoi stimoli riuscirò senz’altro a migliorarmi. Ciao e in bocca al lupo a tutti gli appassionati.
Martina dice:
24 Ottobre 2017 at 21:45To follow. .te complimenti e grazie x i buoni consigli…ho problemi di schiena…con il freddo…ne risentono cmq mi tengo sottocontrollo credo che alternare la bici con nuoto o tennis sia un eccellenza…x dare il meglio in sella…o forse non pratico abbastanza strecting grazie.Martina.
Roberto Nicolosi dice:
28 Maggio 2014 at 00:02E stavolta sono salito con 39/ 19 con 90 pedalata al minuto. Ti ringrazio del prezioso consiglio e ti dirò successivamente cos’altro avverrà. Intanto un caro saluto
Roberto Nicolosi dice:
27 Maggio 2014 at 23:58Ciao, dopo aver ricevuto e fatto uso di alcuni consigli del tuo programma Le motivazioni io le trovo nel programmare i lavori per migliorare e le gare sono il risultato dei lavori effettuati. Ho seguito il lavoro delle variazioni di ritmo in fuori sella e da seduto sui cavalca via e già ho notato, a parte un dolorino muscolare( perché non avevo mai fatto niente si specifico in tal senso) che é sparito dopo qualche giorno.. Ma dopo una settimana ho potuto constatare che in salita, una di quelle salite in cui diverse volte ho faticato, che ero molto sciolto e il ritmo ben più alto. Di solito con un 39/25
luciano dice:
26 Aprile 2014 at 17:30ciao Davide ho 74 anni un anno fa miè ripresa la voglia della bici dopo 35 anni sono pieno di motivazioni ma purtroppo non bastano non riesco a farmi passare i dolori alle gambe appena faccio un piccolo sforzo,sai darmi consigli?
Valentino dice:
2 Marzo 2014 at 09:39Si Davide sono pienamente d’accordo con te,certe volte si fa propio fatica a salire sulla bici,specialmente dopo il lavoro, ma se trovi la motivazione giusta,e tu le hai elencate meravigliosamente tutte,poco dopo la partenza e’ tutta un’altra cosa!! E’un divertimento UNICO…
Aliso dice:
25 Settembre 2013 at 17:31Ok Davide.
Però sono ancora in attesa di una tua risposta alla privata, altrimenti sono … bloccato sulla sedia davanti al computer …
Marcello dice:
3 Settembre 2013 at 12:13Grazie, ti ricevo da poco, ma mi permetti di sentirmi meno solo, sono un ciclicta amatoriale 42 anni, dei castelli romani, Un saluto e un abbraccio a Pierangelo per le sue parole 🙂
Davide dice:
24 Agosto 2013 at 14:45Ciao Andrea, direi che i tuoi amici ti hanno dato il consiglio migliore, inizia con una entry level, spendi poco e comunque avrai già un mezzo ottimo per fare almeno una stagione completa e vedere se davvero la passione ti ha preso (cosa che ti auguro di cuore).
Dopo potrai passare senza problemi ad una bici di piu alta gamma magari rivendendo la tua prima bici.
Buone pedalate !
andrea dice:
24 Agosto 2013 at 11:12Trovo le tue mail sempre molto utile ed interessante.
Sono alle prime armi e ho bisogno un consiglio. Ho sempre utilizzato la bicicletta per delle semplici passeggiate in famiglia ma ultimamente mi sto appassionando alla bici da corsa; vorrei fare un inverno di preparazione fisica adeguata per fare le prime uscite nella prossima primavera. Mi dai un consiglio sull'acquisto della prima bici ?? Amici appassionati mi hanno consigliato una normale entry level con telaio in alluminio (500/600 euro), fare una/due stagioni e, se la passione continua, passare ad una bici in carbonio. Cosa ne pensi ?? Grazie e complimenti. A presto.
Andrea.
andrea dice:
5 Maggio 2013 at 06:23quello che scrivi concordo pienamente. Nel mio caso la passione per la bici e la voglia di migliorarmi ci sono,il problema è che dopo tanti km (80-100) mi sento svuotato mentalmente e faccio una gran fatica a fare tutto, mi manca la concentrazione. questo mi frena un tantino a forzare sempre di piu per migliorare la prestazione. ciao
max dice:
22 Aprile 2013 at 12:07la sindrome della pigrizia si è impadronita di me ormai da qualche tempo,sicuramente i tuoi 8 consigli sono validissimi.A me capita di avere un’ulteriore freno mentale,quello di ricordare i tempi in cui andavo decisamente forte e non sentivo proprio la catena ed ora mi ritrovo in difficoltà con percorsi decisamente abbordabili.Avresti una soluzione anche per questo problema?
maurizio dice:
4 Aprile 2013 at 13:11grazie per i consigli molto utili e preventivi, c’è nè proprio bisogno p’iù delle volte..ancora grazie.
saverio dice:
14 Marzo 2013 at 20:40sono approdato di recente al forum e seguo con interesse i tuoi consigli. Scusami ,ma sei completemente fuori strada quando ci proponi persone come Armstrong. Ci ha fatto sognare per l’eccezionalità delle sue imprese.Peccato che poi si è scoperto che erano taroccate.Va condannato senza se e senza ma. Se proponiamo questi come esempi, è la fine dello sport. Tutto rischia poi di diventare lecito. Un cordiale saluto a te ed a tutti gli amici del forum.
gabriele dice:
4 Marzo 2013 at 15:40I tuoi consigli vanno benissimo, un po’ meno bene quando parli di Armstrong grande ciclista e grande persona; scusa ma sei fuori strada.
I ciclisti amatoriali ( e la gente in genere ) proprio non mandano giù che ci siano o ci siano stati personaggi che hanno distrutto la credibilità del ciclismo professionista.
Quindi dimentichiamo Armstrong e tutti quelli come lui.
Strano che tu non lo condanni apertamente il comportamento di tutti quelli che ci hanno ingannato per anni, facendoci credere di essere dei fenomeni.
Ciao.
Pierangelo dice:
16 Febbraio 2013 at 13:57Io sono un ciclista che ha percorso la bellezza di 230.000 km. dal 1987 ad oggi, ho iniziato con 45 anni, e, non avevo mai fatto sport. Ho cominciato dopo aver smesso di fumare.Questa è la mia motivazione,ho avuto anche alcuni incidenti. Il brutto nell’andare in bici è, che non sei sicuro di ritornare a casa con la tua bici,con il traffico che c’è e con la maleducazione che si trova in giro. L’unico inconveniente che ho ora è che ho 70 anni,e nel 2011 ho avuto un intervento chirurgico complicato, che non ho più il piacere di sentire nè i gusti nè gli odori, mi hanno tolto i fili che portavano al cervello,alla doccia olfattoria.Certo che l’età e i malanni che ti vengono è più difficile, ma l’anno scorso ho fatto ancora 7.500 km., solo che li ho fatti in pianura.Ti mando i miei più cordiali saluti.Pierangelo.
Rino dice:
13 Febbraio 2013 at 16:03Ciao Davide,
ho molto apprezzato quello che ho letto e ti ringrazio per l’impegno che ci metti.
La mia “filosofia ciclistica” è molto lontana dalla tua ma, come per te, anch’essa corre su due ruote e questo basta per renderci affini.
Ti rivolgo i miei più sinceri auguri per un duraturo e proficuo lavoro nel mondo del ciclismo.
Chissà che un giorno non potremo scambiare qualche chiacchera …
alberto dice:
8 Febbraio 2013 at 20:14quando ho poca voglia penso all’impagabile benessere che proverò al ritorno e difficilmente mi lascio vincere dalla poltrona.
ciao
Giuseppe dice:
11 Dicembre 2012 at 15:26Ottimi consigli per un giovane, io ahimè o meglio per fortuna ho quasi 75 anni, tuttavia esco assai volentieri in bici, non mi prefiggo grandi obiettivi, ma lo star bene ed un sano divertimento.
Grazie per le informazioni e cari saluti
Giuseppe
diego dice:
26 Novembre 2012 at 14:58si è tutto vero anchio ho provato fissare degli obbiettivi quando li raggiungo mi dimentico tutta la fatica fatta una cosa molto utile è pedalare con qualcuno che va più veloce di tè ma ti stimola a dare il massimo. comunque deve essere un divertimento forza
franco dice:
28 Ottobre 2012 at 08:51e’ vero mi e’ capitato di avere dei momenti di pigrizia ,ma seguendo in parte i tuoi consigli sono riuscito a superare quei momenti riusciendo ad allenarmi divertandomi
ciao
Plinio dice:
17 Ottobre 2012 at 10:14Tanto vero! Già applico almeno parte dei tuoi consigli ma è incredibile come talvolta quella “poltrona” è proprio una calamita, certo, sommata al lavoro ed agli orari poco favorevoli. Comunque grazie sempre dei buoni consigli e della motivazione che ci dai!!
Ciao e buone pedalate.
barbara dice:
8 Ottobre 2012 at 19:35ti ammiro per la tua dedizione e impegno!
dopo domenica e la 6ore di Dro andrò in letargo, ne ho bisogno, devo staccare le scarpette dai pedali per risorgere con nuove energie a febbraio/marzo!!!!
ovviamente in inverno mi dedico ad altri sport…
ciao
gianluca dice:
2 Ottobre 2012 at 17:00ciao Davide,
tutto molto bello ed interessante,suggerimenti molto validi , espressi efficacemente.
Apprezzo anche il modo soft con cui approcci la parte commerciale di offerta delle tue “dispense” in vendita sul sito……
Sono un piccolo imprenditore di Milano e da tempo cerco di coniugare la mia passione ciclistica con dei progetti lavorativi.
Mi piacerebbe parlare con te di uno di questi in particolare, xchè potrebbe esserci una sinergia interessante con la tua attività online.
Se trovi un paio di minuti x telefono già potrei accennarti qualcosa, mi trovi al cell 3356498606 o in uff 0270006051